Il Milan si appresta a giocare contro una delle squadre più in forma del momento. Personalmente penso che condizione e gioco dei friulani siano inferiori solo a quelli del Napoli.
La partita per i colori rossoneri "la vedo male" [..] e non per colpa dell'antenna.
La squadra di Allegri dovrebbe temere dell'udinese:
- la velocità di Torje e Di Natale, anche se la presenza di Tiago Silva dovrebbe dare alla difesa la stabilità necessaria per leggere correttamente i movimenti senza palla e contenere in parte velocità e vivacità degli attaccanti bianconeri;
- la posizione di Isla, che schierato in mezzo al campo, contro Van Bommel e Seedorf, ha la capacità di tagliare in due centrocampo e difesa rossonera: la contromossa che Allegri dovrebbe pensare è quella di non schierare contemporaneamente i due validi ma lenti giocatori;
- gli esterni dell'Udinese: nello specifico più Armero di Basta, sempre che il recupero di Asamoah non permetta a Isla di giocare esterno destro: mentre Zambrotta sarà chiamato a mettere in campo la sua esperienza per il puro contenimento, da Abate si chiede di contrastare il più forte laterale sinistro della passata stagione e dare vita a un duello sportivo davvero molto interessante.
Punti deboli degli ospiti. L'Udinese non ha il ritmo di gara che il Napoli mantiene per novanta minuti e la difesa a tre mi sembra più che preforabile.
Ai rossoneri serve una vittoria. Per raggiungere questo risultato servirà una buona gara, non solo mantenere le distanze tra i reparti e giocare ordinati. Servirà una grande prestazione di Pato, che potrebbe e dovrebbe esaltarsi in questo moemento. Servirebbe anche un po' di fortuna, magari che Seedorf esca dal campo dopo trenta esaltanti minuti - il suo limite di condizione - per un innocuo pestone.
Chiosa su Pato. Potenzialmente è un giocatore unico. Con l'attuale struttura fisica assomiglia molto a Ronaldo, quello vero: l'unico altro giocatore la mondo capace di fare il gol che il papero ha segnato contro il Barcellona durante il match di Champions League. Il giocatore deve crede di più nei suoi mezzi e soprattutto non deve assentarsi dalla gara: deve entrare nel gioco, giocare la palla, giocarla e ancora giocarla, prendendosi delle responsabilità. Pato deve dimostrare di essere cresciuto e di saper guidare il Milan. Quest'anno deve essere il suo anno, non si può sempre attendere la sua definitiva consacrazione quale Campione.
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